Interview by Despina Dimotsi. EDIZIONE ITALIANA, FASCICOLO 1
Dina Drakatou è un’appassionata di viaggi e una specialista in digital marketing che vive all’estero da molti anni. Negli ultimi sei anni ha vissuto a Malta, mentre i sette anni precedenti li ha trascorsi a Roma.
Metà greca e metà portoghese, ha esplorato finora 24 paesi. Dal 2018 condivide queste avventure sul suo blog bilingue , My Pretty Travels, che conta 12.000 lettori mensili in cerca di storie di viaggio autentiche e consigli pratici per i loro spostamenti.

DD: Benvenuta, Dina, nella nostra rivista, che “viaggia” anch’essa in molti paesi. Siamo entusiasti di ascoltare non solo le tue esperienze, ma anche il tuo punto di vista sul travel blogging in generale. Qual è stato il tuo primo viaggio all’estero e quale ti ha entusiasmato di più?
DINA D: Grazie mille per l’intervista e per il vostro interesse! Il mio primo viaggio all’estero è stato in tenera età, a cinque anni, in Portogallo, naturalmente, visto che mia madre è originaria di lì. Da adulta, il mio primo viaggio da sola è stato da studentessa universitaria a Firenze, per visitare un’amica che stava facendo il programma Erasmus lì.
Il viaggio che mi ha entusiasmato di più è stato in Thailandia. Le persone sono straordinarie—gentili, generose e accoglienti—e il paese è meraviglioso!
DD: Hai studiato digital marketing in Grecia o all’estero?
DINA D: Ho studiato digital marketing all’estero, all’Università Sapienza di Roma.
DD: Perché hai scelto l’Italia, e in particolare Roma, per vivere così tanti anni? E come hai deciso di trasferirti a Malta, che è molto più piccola rispetto all’Italia?
DINA D:L ’Italia è sempre stata nel mio cuore, forse perché è stato uno dei primi paesi che ho visitato e perché era così vicina alla Grecia—la sentivo più “facile” e “familiare”. Le opportunità lavorative in Italia sono poche, ma quando mi sono trasferita lì erano molto migliori rispetto a quelle in Grecia, che in quegli anni era in piena crisi economica.
Dopo diversi anni a Roma, cercavo un nuovo passo nella mia carriera, e l’occasione è arrivata con un’offerta di lavoro da parte di un’azienda a Malta. Anche se non ci ero mai stata prima, ho preso coraggio, le mie valigie, e mi sono trasferita di nuovo all’estero! Non me ne sono mai pentita, perché l’ambiente lavorativo a Malta era (e credo sia ancora) molto migliore rispetto a quello italiano.
DD: Prenderesti in considerazione di cambiare continente e lasciare l’Europa? Potresti, per esempio, immaginarti di vivere in America e viaggiarla da costa a costa?
DINA D: Adoro l’Europa e non credo che la lascerei definitivamente. Sto comunque pianificando un viaggio in America, e se andassi e cambiassi idea, beh, questa sarebbe un’altra storia!
DD: Il travel blogging può essere considerato una forma di digital marketing per trasmettere efficacemente tutte queste informazioni ai lettori. Sei d’accordo?
DINA D: Per me, è naturalmente una forma di espressione creativa, e il mio obiettivo è fornire ai lettori informazioni il più autentiche e affidabili possibile.
Ho iniziato My Pretty Travels Blog più per scherzo, perché quando vivevo a Roma avevo così tanti amici e conoscenti che mi chiedevano continuamente consigli che ho pensato: “Creo un sito web e scrivo tutto lì!”. Ha funzionato davvero, con oltre 10.000 lettori mensili. Credo che, sebbene ci siano molte informazioni online, molte di queste siano inutili o errate.
DD: Cosa distingue il tuo sito dagli altri? (Personalmente, mi ha colpito il tono delle tue proposte e la tua esperienza personale, che ho seguito durante un recente viaggio, trovando tutte le informazioni accurate e affidabili!)
DINA D: Credo che, quando le persone viaggiano, vogliano conoscere alcune cose interessanti, vedere qualcosa di nuovo, divertirsi e mangiare bene. Non vogliono imparare tutta la storia o l’architettura di ogni monumento, per esempio!
La differenza con My Pretty Travels Blog è che:
● Punta a informare con un linguaggio semplice e comprensibile per tutti, amichevole per i lettori.
● Offre consigli pratici ed è autentico. Non scrivo mai di qualcosa che non ho fatto o di un posto in cui non sono stata.
● Ispira. Voglio aiutare le persone a trovare ispirazione per i loro prossimi viaggi!
A volte, anche io faccio fatica a trovare buone informazioni quando viaggio. Per esempio, se ho solo 24 ore a Londra e un articolo mi suggerisce 15 cose da fare, è realistico?
DD: Come consideri la Grecia come destinazione rispetto ad altri paesi sulla base delle tue esperienze? Cosa offre come meta di viaggio?
DINA D: La Grecia è una delle mie destinazioni preferite, e mi dispiace non averla esplorata tanto quanto altri paesi. Purtroppo non è facile da visitare. Non abbiamo treni ad alta velocità che ti portano da una città all’altra in un’ora, e gli aerei non arrivano in molte isole. Quindi, per vedere i posti più belli, serve molto tempo.
La Grecia offre tutto: montagne, mare, buon cibo e persone ospitali. Quando dico all’estero che sono greca, 9 persone su 10 si illuminano e mi raccontano di quanto si siano divertiti durante le loro vacanze estive in Grecia, e questo mi rende orgogliosa.
DD: Infine, come descriveresti Malta come destinazione e come luogo di residenza? Cosa ti piace e cosa potrebbe sembrare negativo?
DINA D: Malta è piccola—e questo è sia il suo punto di forza che il suo lato negativo. Per un viaggio, consiglio di venire per 3-4 giorni, non una settimana, per esempio. Una volta ho incontrato una coppia greca che era venuta per una settimana a febbraio, quando pioveva continuamente, e si erano sentiti delusi perché avevano visto tutto in pochi giorni!
Il periodo migliore per visitare Malta, secondo me, è in primavera o autunno per qualche giorno. D’estate fa molto caldo, e per quanto riguarda le spiagge… la Grecia è migliore! Ho scritto molti articoli nella sezione “Malta” del mio blog, e li consiglio vivamente! Per quanto riguarda viverci, i suoi punti di forza sono il buon mercato del lavoro, il fatto che tutti parlano inglese, la grande comunità internazionale di giovani professionisti, e la facilità della vita quotidiana. Il lato negativo è che è più piccolissima, e a volte può sembrare soffocante. Ma per questo ci sono i viaggi!